venerdì 14 maggio 2010

Bucatini al pesto bianco e speck

bucatini al pesto bianco e speck

Un'altra ricetta di Marco...Questo cuoco alle prime armi mi riserva, giorno dopo giorno, piacevolissime sorprese...Si tratta di un pesto bianco fatto con mandorle, noci, pinoli, nocciole , il tutto legato con il mascarpone a arricchito con lo speck...E' talmente veloce e gustoso che anche i "dummies" non avranno difficoltà a farlo...Auguro a tutti un sereno weekend, sono in partenza per la Liguria, ci ritroviamo lunedì...

mercoledì 12 maggio 2010

Gli arancini di Montalbano

ricetta arancini di Montalbano



Di varianti ne esistono tante a cominciare dal nome : Arancina , al femminile è detta a Palermo e Trapani...


domenica 9 maggio 2010

Involtini di pollo con sclopit, pancetta e provola

involtini di pollo con sclopit, pancetta e provola

Gli sclopit sono un'erba spontanea detta anche silene o carletti, hanno un sapore particolare, leggermente amarognolo . Li ho usati in questa ricetta come farcitura per gli involtini assieme alla pancetta e alla provola, il risultato è stato molto apprezzato.....

giovedì 6 maggio 2010

Vogliette siciliane..... con arance e pistacchi di Bronte


ricetta dolce con semolino arance e pistacchi di Bronte



In questa ricetta due ingredienti che sono un patrimonio siciliano conosciuto in tutto il mondo: le arance  e i pistacchi di Bronte...Un matrimonio perfetto che si ritrova in questo dolcino battezzato da me in onore al blog che oggi compie 3 mesi, "le vogliette"...


mercoledì 5 maggio 2010

Weekend nella Marca trevigiana...Treviso città d'acque ...Ultima parte

Treviso

Treviso è anche una città dai palazzi affrescati. Non disponendo di marmi preziosi per abbellire i palazzi si cominciò a ricoprire l'intonaco con motivi colorati.Questo tipo di pittura era detta "regalzier", alzando gli occhi dal proprio cammino se ne scoprono di particolari...Molti di questi hanno subito pesantemente il passaggio  devastante delle guerre , qualcuno sono riuscita a fotografarlo

martedì 4 maggio 2010

Weekend nella Marca trevigiana...Treviso città d'acque....Prima parte




Treviso

Treviso merita una visita approfondita ma molto spesso chi viene nel Veneto  lo fa per andare a Venezia o   a Padova alla Basilica del Santo... Piazza dei Signori è  il salotto buono della città...

Ho dedicato una giornata a questa bella e prospera città e, aiutata dal bel tempo,sfondo a tutte le mie foto,vi faccio da cicerone...

lunedì 3 maggio 2010

Weekend nella Marca trevigiana...sulle colline del Prosecco...



colline del Prosecco

La primavera è la stagione giusta per visitare questo angolo di paradiso in terra veneta, la zona di Conegliano , da sempre  vocata alla coltivazione di uve pregiate ,è la cornice perfetta per un weekend all'insegna del relax  e dell'enogastronomia ad altissimo livello. La felice posizione  ne fa un punto di partenza  ideale anche per itinerari d'arte,Venezia e Treviso sono veramente vicine...

domenica 2 maggio 2010

Sformato di sclopit con fonduta di Montasio

 sformato di sclopit su fonduta di  formaggio montasio

Lo sclopit è un'erba spontanea che cresce in questa stagione ...E' chiamata anche carletti o silene..


Ingredienti :

300 g di sclopit già lessati (io li ho cotti al vapore)
500 ml di besciamella piuttosto densa
2 uova
sale, pepe

per la fonduta di Montasio :

80 g di Montasio grattugiato
3 cucchiai di panna fresca
3 cucchiai di latte

Preriscaldare il forno a 180°.Tagliuzzare gli sclopit dopo averli ben strizzati e aggiungerli alla besciamella,nulla vieta di mettere un pò di Montasio grattugiato anche qui. Aggiungere le uova intere , mescolare bene , salare e pepare. Ungere uno stampo, io ho usato uno stampo a ciambella,versarvi il composto e cuocere un'ora in forno,a bagnomaria;controllare spesso che non brunisca troppo in superficie, eventualmente coprire con carta di alluminio.Nel frattempo sciogliere nella panna e latte il montasio e scaldarlo a microonde per qualche secondo;dovrà essere cremoso; una volta che lo sformato si è intiepidito capovolgere lo stampo e irrorarlo con la fonduta di Montasio

Abbinamento vino : consiglio un bianco elegante, Chardonnay Collio DOC, Livio Felluga,Brazzano di Cormòns (GO),13% Vol., temperatura di servizio intorno ai 12°C

Livio Felluga


venerdì 30 aprile 2010

Duetto alla ricotta e limone

duetto ricotta e limone


Ho una vera passione per i dolcini in doppio strato,in questa ricetta quello sotto è una specie di frolla morbida, quello superiore  è una crema di ricotta profumata al limone. La forma a trancetti mi piace molto....

mercoledì 28 aprile 2010

Risotto ai bruscandoli e raschera



Cercavo un formaggio  che si adattasse ai bruscandoli, gli asparagi selvatici...ho scelto il Raschera, un formaggio DOP piemontese molto  profumato e adatto ad essere fuso, nei risotti è veramente ottimo....


Ingredienti per 4 persone :

320 g di riso carnaroli
un  mazzetto di bruscandoli (ho tenuto solo le punte)
mezzo cipollotto
una noce di burro
sale q.b.(io non lo metto in quanto il brodo è già sapido)
brodo vegetale
80/100 g di Raschera DOP


Io ho una pentola di rame per cucinare i risotti,sarà forse una mia impressione ma riescono meglio di quando usavo una pentola di acciaio..fate sciogliere una noce di burro,aggiungete il cipollotto tritato e quando è un pò appassito le punte dei bruscandoli. Lasciate cuocere per un paio di minuti mescolando spesso, a questo punto versare il riso e portare e cottura con il brodo.Per la mantecatura ho usato il Raschera tagliato a cubettini piccoli

Abbinamento vino : consiglio un bianco campano, Fiano d'Avellino DOCG, Feudi di San Gregorio, Sorbo Serpico (AV) 11,5% Vol , temperatura di servizio intorno ai 10°C

lunedì 26 aprile 2010

Trieste e i suoi caffè ….tra aroma e poesia…

Piazza dell'Unità Trieste

Piazza dell'Unità d'Italia è il salotto buono di Trieste; da sempre biglietto da visita della città incanta i turisti di tutto il mondo con la sua eleganza aristocratica….Abbracciata su tre lati da palazzi imponenti guarda con occhi rapiti verso il quarto lato,unico e impagabile, il mare. Fra Ottocento e Novecento questa piazza insieme alla città che la ospita vissero la loro Belle Epoque, un periodo di fervida attività culturale e artistica. Non era difficile veder passeggiare James Joyce,scrittore irlandese in Italia dal 1904 al 1915, ma anche i triestini Umberto Saba e Italo Svevo, a loro spetta di diritto il ruolo di ciceroni in questo piccolo itinerario letterario nella mia amata città…la statue in bronzo ubicate in punti strategici testimoniano la loro presenza ancora viva tra noi…



Umberto Saba


targa Umberto Saba




Nei pressi della statua di Saba c’è ancor oggi quella che fu la sua libreria dal 1919 al 1957.All’interno opere preziose , introvabili altrove…


Libreria Antiquaria Umberto Saba a Trieste

statua in bronzo di Italo Svevo a Trieste


targa  Italo Svevo



Di fronte alla statua di Svevo si trova l’ingresso della Biblioteca civica 
dove è ospitato il museo sveviano


La statua di Joyce è posizionata sul ponte lungo il canale di Ponterosso, zona da sempre adibita a commerci ,durante la settimana c'è un variopinto mercato intorno alla giostra...

statua in bronzo di James Joyce a Trieste

statua in bronzo di James Joyce a Trieste


targa James Joyce

canale di Ponterosso a Trieste

Ponterosso a Trieste



I tre scrittori erano accomunati oltre che dalla passione per la scrittura anche da quella per il caffè,non era raro incontrarli seduti ai tavolini dei caffè che adesso sono denominati “Caffè storici “ triestini…Saba scrisse a proposito una poesia , la dedicò ad uno di questi…

"Caffè Tergeste"

Caffè Tergeste, ai tuoi tavoli bianchi
ripete l'ubbriaco il suo delirio;
ed io ci scrivo i miei più allegri canti.

Caffè di ladri, di baldracche covo,
io soffersi ai tuoi tavoli il martirio,
lo soffersi a formarmi un cuore nuovo.

Pensavo: Quando bene avrò goduto
la morte, il nulla che in lei mi predico
chi mi ripagherà d'aver vissuto?


Di vantarmi magnanimo non oso,
ma, se il nascere è un fallo,io al mio nemico
sarei, per maggior colpa,più pietoso.


Caffè di plebe, dove  un dì celavo
la mia faccia, con gioia oggi ti guardo.
E tu concili l'italo e lo slavo


a tarda notte, lungo il tuo biliardo
( da La serena disperazione 1913-1915
ora in Antologia del canzoniere, Torino, Einaudi 1987)


Ne restano alcuni molto belli densi di quell’atmosfera retrò, i loro arredi d’epoca e le frequentazioni intellettuali li hanno resi famosi , ancor oggi sono un piacevole rifugio per gli scrittori e per tutti quelli che desiderano sorseggiare un buon caffè magari accompagnato da una fetta di torta Sacher, Linzer , Dobos o Rigojanci…Ecco alcune foto di quelli che secondo me sono i più belli :

Al caffè San Marco, dove è facile incontrare lo scrittore triestino Claudio Magris, vi si tengono anche conferenze e presentazioni di libri..


Caffè San Marco a Trieste

Caffè San Marco a Trieste

Caffè San Marco a Trieste

Caffè San Marco a Trieste

Caffè San Marco a Trieste

Caffè San Marco a Trieste

Caffè San Marco a Trieste



Anche al Caffè Tommaseo l'atmosfera è suggestiva e d'altri tempi

caffè Tommaseo a Trieste

caffè Tommaseo a Trieste

caffè Tommaseo a Trieste

caffè Tommaseo a Trieste


Affacciato sulla piazza dell'Unità d'Italia è il Caffè degli Specchi

Caffè degli Specchi a Trieste


Gli interni però non hanno la suggestione e l'atmosfera dei due precedenti. Per dovere di cronaca devo segnalare anche gli altri caffè storici :

caffè Tergesteo  

caffè Stella Polare

caffè Torinese

caffè Urbanis

Il rapporto di Trieste con il caffè ha inizio nel 1700 ,arrivarono infatti in quell’epoca le prime navi con il loro prezioso carico, provenivano dai porti di Smirne e Alessandria d’Egitto .

La Casa d'Asburgo istituì nel 1917 il Porto Franco facendo di Trieste il principale porto dell'Impero d'Austria, dando un importante avvio alle attività commerciali della città e quindi anche al mercato del caffè.

Oggi a secoli di distanza Trieste è il primo scalo del mediterraneo per questo prodotto, si sdogana il 30% di tutto il caffè importato in Italia e il consumo pro capite è il doppio rispetto al resto d’Italia.

Difficile per un turista districarsi nella vastissima scelta dei caffè proposta,qui a Trieste  il nome dato ad ogni tipo di preparazione non corrisponde a quelle fuori dal nostro territorio.

NERO - espresso in tazzina

NERO IN B - espresso in bicchiere

DECA - espresso decaffeinato in tazzina

DECA in B - espresso decaffeinato in bicchiere

CAPO - caffè macchiato in tazzina

CAPO in B - caffè macchiato in bicchiere

CAPO DECA - decaffeinato macchiato in tazzina

CAPO DECA in B -  macchiato decaffeinato in bicchiere

GOCCIA caffè con una goccia di schiuma di latte



Eccoli raccolti in un simpatico poster

poster caffè


Chiedere un cappuccino , per chi è abituato alla tazzona di caffè con latte e schiuma,è talvolta imbarazzante…Il cameriere vi porterà un caffè in tazza piccola, praticamente un macchiato… se desiderate il cappuccino in tazza grande dovete specificare cappuccino all’italiana …strani i triestini, vero? Unici per questo....

sabato 24 aprile 2010

Linguine alle noci

linguine alle noci

E' un'altra creazione di mio figlio Marco,le sue ricette sono semplici, veloci e ricche di gusto e per una volta non cucino io .....

venerdì 23 aprile 2010

Brodetto di pesce

ricetta brodetto di pesce


E' una ricetta semplicissima di mia madre da fare con quello che trovate in pescheria, quindi variabile nel tipo di pesce...Senza dosi, lei va sempre ad occhio....

giovedì 22 aprile 2010

Delizia bicolore al cocco e cioccolato

delizia bicolore al cocco e cioccolato


E' un dessert particolare, unisce la leggera croccantezza della base di cocco alla morbidezza dello strato al cioccolato.Le dosi sono per una teglia rettangolare da 25 x 20 cm,poi ho usato il coppapasta per renderlo monoporzione

mercoledì 14 aprile 2010

Lonza di maiale in salsa cremosa, erbe aromatiche e pepe nero

lonza di maiale in salsa cremosa, erbe aromatiche e pepe nero


Ormai sapete che amo particolarmente la carne di maiale, la trovo gustosa, per niente grassa, versatile ed economica, il che ha la sua importanza.....


martedì 13 aprile 2010

In giro per mercatini ...Piazzola sul Brenta




Il Mercatino "Cose di altri Tempi" di Piazzola sul Brenta in provincia di Padova, nasce nel 1979. Da  allora è cresciuto sino a diventare uno dei mercatini dell'antiquarito più grandi e importanti d'Italia .La splendida  Villa Contarini e le logge Palladiane fanno da suggestiva cornice ai 1200 espositori che si radunano lì l'ultima domenica di ogni mese. 

Io amo molto questo genere di manifestazioni e dopo averne frequentate tante sia in Italia che in Francia posso dire che il mercatino di Piazzola sul Brenta è il mio preferito...Avendo desiderio di visitare anche la zona circostante che conoscevo poco ho deciso di fermarmi in provincia di Vicenza e girovagare un pò....Mi scuso per qualche foto mal riuscita, non avevo ancora la macchina fotografica nuova...

La prima cosa da decidere è stata dove soggiornare per due notti, la scelta è caduta su uno splendido casale nelle campagne vicentine e più precisamente a Caldogno (VI) a 40 km da Piazzola, scelta felicissima sia per l'ubicazione strategica che per la piacevolezza del soggiorno...























Non avevo mai visto tante bancarelle radunate per un mercatino...














Non c'è stato solo il mercatino.....Una visita a Bassano del Grappa è  stata d'obbligo,questo il suo celeberrimo ponte...







Bassano è conosciuta in tutto il mondo per le sue ceramiche....



e per l'antica distilleria Poli che produce una favolosa grappa....





Dopo Bassano  una puntatina verso Marostica, la cittadina conosciuta per la partita a scacchi fatta con pedine umane vestite con costumi d'epoca tutte posizionate su una grandissima scacchiera disegnata nella piazza....





Pranzo  in una trattoria vicino alla piazza, piatti locali veramente curati...






Una passeggiata a Vicenza non poteva mancare, stupendo il Teatro Olimpico, capolavoro di Andrea Palladio,famoso in tutto il mondo per la sua prospettiva....

(foto non mia)







I vicentini sono sempre stati definiti "magnagati" , il termine in verità poco carino non piaceva a tutti ,alcuni se la ridevano altri ne restavano un pò offesi, forse saranno partiti anche da queste considerazioni i pasticcieri dell'Associazione Artigiani per realizzare, guarda caso, "La Gata", un dolce che aspira a diventare una tipica specialità vicentina



per la cena invece ho trovato un piccolo gioiellino vicino al b&b...Un antico mulino riadattato, la cena è stata magica....






















Il Veneto è molto ospitale, offre tantissimi itinerari da poter fare in un weekend....Accontenta i gusti di tutti : va bene per chi ama l' arte, la cultura, i mercatini, le tradizioni, l'enogastronomia...Qui alcuni link interessanti sulla zona :

La zona del Brenta è molto conosciuta per le sue splendide ville venete,alcune sono visitabili e questo è un modo originale per farlo :











Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...